Primo incontro del gruppo di lettura studentesco

Giovedì 5 dicembre il Gruppo Lettura studentesco si è confrontato su "Molto forte, incredibilmente vicino", l'intenso romanzo di Jonathan Safran Foer che racconta il dolore degli Stati Uniti d'America dopo l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001. Lo ha fatto attraverso il punto di vista di Oskar Shell, un bambino di nove anni che quel giorno ha perso il padre.
«Non smetto di pensare a quella notte, ai grappoli di candelotti rossi, al cielo che era come un’acqua nera, e che solo poche ore prima di perdere tutto avevo tutto. […] Ho tanta paura di perdere qualunque altra cosa amata, che non voglio amare niente, e forse questo avrebbe reso possibile l’impossibile. Forse, ma non ne sono stato capace, avevo sepolto dentro di me troppe cose, e troppo a fondo.»